13 settembre 2023
LE UNITA’ DI MISURA ‘ARBITRARIE’.
Aforisma: ‘Colui
che obbedisce a regole rigide e arbitrarie, ma a lui perfettamente note, è
molto più libero di colui che si crede libero perché ignora le regole cui
obbedisce’.
Quando puoi misurare ciò di cui stai parlando, ed
esprimerlo in numeri, tu conosci qualcosa su di esso; ma quando non puoi
misurarlo, quando non puoi esprimerlo in numeri, la tua conoscenza è scarsa e
insoddisfacente. Può essere l'inizio della conoscenza, ma nei tuoi pensieri,
sei avanzato poco sulla via della scienza.
La misurazione è quel procedimento che permette di
ottenere la descrizione quantitativa di una grandezza fisica cioè il valore
numerico del rapporto tra la grandezza incognita e quella omogenea scelta come
unità di misura arbitraria. La
scelta della grandezza omogenea avviene tramite la definizione del campione; il
valore numerico che risulta dal procedimento di misurazione tra il campione e
il misurando viene definito misura.
E’ stato creato il Sistema Internazionale di unità di
misura, più ufficialmente, in lingua francese, Système International d'Unités e
abbreviato in SI che è il più diffuso tra i sistemi di unità di misura. Le
unità e gli altri elementi del SI vengono stabilite dalla Conférence Générale
des Poids et Mesures, CGPM.
Oggi, il SI è basato su sette unità fondamentali di
misura (lunghezza, tempo, massa, intensità di corrente elettrica, temperatura
termodinamica, intensità luminosa, quantità di sostanza) dalle quali vengono
ricavate tutte le altre unità di misura che sono dette unità derivate.
Il SI, inoltre, definisce una sequenza di prefissi da
premettere alle unità di misura per identificare i loro multipli e
sottomultipli.
Anche se del tutto necessarie per avere una base di
partenza per qualsivoglia calcolo, occorre
tenere ben presente che le unità di misura sono arbitrarie. Di conseguenza
le distanze, indicate in anni luce, degli oggetti del cosmo: galassie, buchi
neri, stelle ecc. non sono reali, per nulla attendibili.
Stella
polare
Stella polare è la stella più luminosa della
costellazione di Ursa Minor, che si trova circa 434 anni luce dalla Terra.
Distanza non attendibile perché basata su unità di misura del tutto arbitrarie.
Non è importante conoscerne la distanza reale o altre attribuzioni, all’infuori
di una: È conosciuta perché rimane quasi immobile mentre tutto il
cielo settentrionale sembra muoversi intorno a lei.
Questo perché è localizzata quasi al polo celeste nord,
il punto intorno al quale tutto il cielo settentrionale apparentemente circola.
Quindi segna il modo in cui si trova il Nord. Il polo segna il vero nord, che
rende la stella polare importante nella navigazione, in quanto l’elevazione
della stella sopra l’orizzonte significa latitudine dell’osservatore.
Per gli osservatori al Polo Nord, la stella si trova
direttamente sopra la testa. Per gli osservatori all’equatore, stella polare
siede all’orizzonte.
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