14 giugno 2008

Il travolgente fascino di Thira e di Santorini.

Il travolgente fascino di Thira e di Santorini.

Una tra le stupende meraviglie del mondo.

Santorini è l’isola più a Sud dell'arcipelago greco delle Cycladi nel mar Egeo Meridionale, ha una superficie di 76 kmq. con 70km di coste e circa 8.000 abitanti. Le isole greche sono circa 3000, comprese le isolette, di queste solo 167 sono abitate.

E' il mese di Agosto e siamo in due: è notte, ci troviamo nel capoluogo dell'isola di Santorini, Thira, davanti a noi c'è un grande dedalo di strette stradine in salita, bianche ed illuminate dalle potenti luci a giorno di numerose gioiellerie e da quelle di negozietti di ogni genere. Imbocchiamo quella che ci sembra una strada pedonale importante. La pavimentazione è in cemento a gradini bassi e lunghi, la strada si sviluppa in salita incrociando stradine trasversali poste in alto su un diverso livello.  Basta alzare lo sguardo per scorgere la lunga fila di turisti percorrere la passerella degli stretti cavalcavia che incrociano la nostra strada sul livello più in alto. Lungo la strada ed intorno a noi si muove un incessante fiume umano, a contatto di gomito, si sposta molto lentamente nei due sensi accalcandosi dentro i negozi che coprono i due lati della strada senza soluzione di continuità. Ogni negozio è stipato di accattivanti e svariatissime mercanzie che invogliano a fermarsi anche solo a guardarle, dentro le numerose gioiellerie l'illuminazione è molto potente, quasi abbagliante; il tempo scorre senza controllo, le luci sono intense e la mente, scevra da pensieri ed affascinata, registra ogni cosa. Ci lasciamo trasportare dal lento flusso di persone di ogni età, accompagnati da  una babele di linguaggi, continuiamo a salire verso la zona alta. Dopo qualche tempo, vinti dalla sete e dalla stanchezza ed inebetiti, raggiungiamo la strada trasversale e la percorriamo. Qui, veniamo attirati da un locale il cui ingresso, fiancheggiato da due colonne doriche sormontate dal capitello, si accorda male con l'ambiente circostante, ricorda molto da vicino l'entrata di un tempio greco. Veniamo attirati da quel locale, al suo interno tenui neon verdi e blu illuminano dal basso oggetti tipici della Grecia antica: anfore e capitelli corinzi, l'effetto è suggestivo, quindi entriamo. Dentro è quasi vuoto, nessuna traccia di arredi oltre quelli illuminati dai neon, la scala davanti a noi lascia intuire che il vero locale si trovi al piano di sopra, non resta che salirla. Il primo piano è semibuio, i clienti che occupano i tavoli parlano a bassa voce seduti davanti a flute e bicchieri di bibite molto colorate, la lunga sala comunica con un lungo e largo balcone, anche quello con tavoli al completo; la scala sale oltre, altro piano stessa scena e poi ancora, spinti come da un messaggio subliminale ci ritroviamo a salire i rumorosi gradini in legno dell'ultima scala a chiocciola che finisce sul tetto a terrazza. Senza essercene resi conto, la lunga risalita per la strada affollate e le diverse rampe di scale del locale, ci hanno portato in alto, molto in alto, ora ci troviamo sulla terrazza all'ultimo piano del locale nella parte alta della città che, abbarbicata sopra un alto costone di roccia quasi a strapiombo sul mare, domina l'immenso golfo e le sue isolette sparse. Appoggiati alla ringhiera di legno ci affacciamo dalla terrazza buia, In basso, ai nostri piedi si distendono tanti vicoletti in discesa, alcuni rischiarati dalle luci dei negozi che illuminano anche le case a cascata, bianche come le lunghe file di gradini che disegnano le stradine ben illuminate. Il colore candido domina ovunque e diffonde la luce con un tenue ed ovattato biancore, le case formano un continuum fino alla zona posta più in basso; è formata da tante villette a contatto le una lla altre, con piscine illuminate color verde smeraldo o azzurro cielo, che risaltano nella notte come gemme incastonate in una collana di perle. Le ultime villette in basso, sorgono appena sopra lo strapiombo di roccia buia che scende quasi invisibile fino al mare. La piatta superficie dell'acqua, come uno specchio increspato, riflette bene le sagome e gli oblò illuminati di grandi navi e yacht alla fonda sotto l'alto costone di roccia, le lunghe file di luci distese dalla prua all'albero maestro e poi, verso poppa, illuminano la notte ed il "gran pavese" formato da coloratissime bandierine triangolari appena visibili. E' tutto immobile nella calda notte d'estate tranne, giù in basso, il movimento delle lance a motore che fanno la spola tra il corto molo e le navi alla fonda, che la distanza fa apparire dall'alto piccoline. L'aria è pervasa dal lieve profumo del cibo, dal sentore di aromatica legna bruciata e dall'ovattato parlottio multilingue dei turisti seduti ai tavoli dei piani in basso. Sentiamo la suggestione pervadere lo spazio e l'anima,  capiamo come la bellezza possa ispirare lo spirito, riusciamo a percepire l'immanenza del mare e la sua calma quiete; la Grecia, patria della filosofia, la storia della sua civiltà, la bellezza dei suoi templi, dei teatri, delle statue di Fidia e la potente attrazione dell'isola e della scena mozzafiato davanti a noi, dalla quale non riusciamo a distogliere lo sguardo. L'inconsueta e sconvolgente visione notturna ci affascina, trasportandoci come dentro una grande bolla sospesa nel tempo, isolandoci per lunghi minuti da tutto, ogni suono si dissolve lentamente nell'aria, il silenzio cala su tutto, ci sentiamo quasi sperduti, sospesi, lo spazio sembra dilatarsi lasciandoci da soli ed immersi nella impareggiabile bellezza del luogo. Silenziose e calde lacrime di commozione solcano i nostri volti e ci riportano bruscamente alla realtà. La commozione ci ha fatto scoprire entrambe col volto solcato da lacrime: è la prima volta, dissi, a me non era mai successo prima; neppure a me, mi rispose lei.

Se molte tra le numerosissime isole greche potessero formare una splendida collana di perle mediterranee, Santorini sarebbe sicuramente  la più fulgida.

Per conoscere meglio l'isola ed immaginare i luoghi descritti fate una panoramica cliccando su una  foto e scorrete le altre, ecco il link: http://www.tripadvisor.it/Tourism-g189433-Santorini_Cyclades-Vacations.html








Commenti:
Leggendo il tuo post su Santorini mi viene voglia di andarci subito, ma è fuori dalla mia portata, però chissà.
Il tuo blog mi piace perchè i post trattano i più disparati argomenti.
 
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